L’incontro con Luciano Brotto ha cambiato la mia vita. Era il Giugno del 2010 in occasione di Vini nel Mondo nella meravigliosa Spoleto e Luciano volle assolutamente farmi assaggiare il suo ultimo esperimento. Di quell’esperimento mi sono prima innamorato e poi “appropriato”. Quell’esperimento ha stimolato il sogno che ora provo ambiziosamente a trasformare in progetto con il supporto di Luciano: partire dalla tradizione italiana per arrivare a prodotti nuovi, caratterizzati da una personalità unica, forte, internazionale, nonché da una grande eleganza e piacevolezza attraverso la sperimentazione di legni di affinamento autoctoni, il sapiente uso dell’affumicatura della vinaccia ed il “gioco” con legni precedentemente utilizzati in altre produzioni. Una gamma limitata di prodotti molto diversi tra loro e soprattutto diversi da quanto presente sul mercato.